L’articolo Così le aziende cinesi hanno reagito al Coronavirus di Martin Reeves, Lars Fæste, Cinthia Chen, Philipp Carlsson-Szlezak e Kevin Whitaker (in altra parte di questo volume) fornisce un elenco di principi organizzativi e gestionali efficaci e condivisibili. Sono lezioni tratte dall’esperienza cinese e dalla cultura aziendale e accademica degli autori. Questo decalogo può applicarsi alla maggior parte delle imprese in quasi tutti i contesti del mondo e come tale può essere utile anche in Italia. Noi siamo convinti, tuttavia, che le caratteristiche peculiari della nostra impresa la rendano più adatta a reagire agli scenari mutati dalla crisi e a ripartire in modo più rapido rispetto ai concorrenti di buona parte del mondo. Questo a causa della natura e dell’origine antiche del nostro sistema imprenditoriale, delle modalità in cui l’imprenditoria italiana si è sviluppata e per come l’impresa si è organizzata negli anni. È chiaro, però, che la crisi ha messo in luce una serie di carenze sistemiche che andranno rapidamente colmate sia per dare ulteriore impulso alle capacità imprenditoriali italiane, sia per essere pronti a fronteggiarne altre in modo più efficace.
Nel momento in cui scriviamo l’Italia è in pieno lock down e dunque non si possono leggere i segnali di ripresa che vediamo in Cina e Corea del Sud. Ma possiamo raccontare la sintesi di quanto GEA ha capito in 55 anni di assistenza costante agli imprenditori italiani e che pubblicheremo tra poco in modo esteso con questo stesso editore. Possiamo anche raccontare i segnali che cogliamo dalle aziende in attività e che ci confermano la tesi di fondo e cioè che l’impresa italiana, abituata da sempre alle difficoltà, ha una condizione competitiva più favorevole dei propri concorrenti esteri e che quindi riuscirà a risollevarsi prima e meglio degli altri. Così come l’intero Paese.
Proviamo di seguito a definire le caratteristiche peculiari del modello d’impresa italiano e a misurarne la capacità reattiva rispetto alle crisi.
GEA
La resilienza dell’impresa italiana di fronte alla crisi
05
Apr 2020
Harvard Business Review Italia
Le imprese di famiglia e la trasformazione digitale
01
Nov 2019
LA "DIGITAL TRANSFORMATION" costituisce un imperativo complesso per tutte le aziende ma risulta un banco di prova particolarmente difficile per quelle familiari che debbono riuscire a cogliere le opportunità offerte dalla trasformazione digitale attraverso dei processi di leadership e di decisione capaci di contemperare gli interessi dell'azienda con quelli della famiglia. Continua a leggere l'articolo
La Repubblica - Affari & Finanza
Le aziende a prova di qualità
21
Ott 2019
Il riconoscimento ideato a Eccellenze d'impresa è andato a Bonfiglioli.
Ma svettano anche La Molisana e Bsp Pharmaceuticals.
Eccellenze d'impresa
SESTA EDIZIONE: Premio "Eccellenze d'impresa" 2019
15
Ott 2019
Milano, 15 ottobre 2019 – Si è svolta oggi nella cornice di Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana, la cerimonia per l’assegnazione del Premio Eccellenze d’Impresa 2019 dedicato a imprese operanti in Italia che si siano distinte per prestazioni straordinarie.
Interviste
Luigi Consiglio, Gea: “Ritorno ai Pir per incentivare imprese”
Ugo Loser, Arca Fondi SGR: "Buona la qualità del made in Italy"
Galateri di Genola,Generali: “Innovazione, sostenibilità fattori del successo”
Patrizia Grieco, Enel: “Attesa sul DEF per rilancio economia”
Luisa Todini,Todini Finanziaria: “Imprese oltre la resilienza, verso crescita”
Marco Fortis, Fondazione Edison: “Alla crescita servono riforme strutturali”
Sonia Bonfiglioli: “Premio Eccellenze d'Impresa dedicato ai collaboratori”
Anna Maria Braca, BSP Pharmaceuticals: “Innovare si può e si deve”
Fabio Passuello, Riello: “Parola d'ordine internazionalizzazione”
Luigi Visani, Exom group: “Siamo una startup che punta a internazionalizzarsi”