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La riscoperta della casa

La riscoperta della casa

Dopo quasi 2 mesi di quarantena forzata, dove abbiamo vissuto nelle nostre case e ci siamo necessariamente abituati a cambiare radicalmente i nostri comportamenti, ci accorgiamo che forse varrebbe la pena sistemare qualcosa all’interno di questo guscio che ci ha protetti dal nemico invisibile. In un paese dove la maggioranza delle famiglie vive in case di proprietà, la voglia di migliorare il luogo in cui sempre di più si vive e si vivrà sarà trainante.
In questi giorni ho visto tanta gente, davanti a porte e finestre spalancate, con il pennello in mano. Una rinfrescata ai vecchi serramenti, o alle pareti ingiallite da anni di bassa cura. Non è difficile imparare, il do it yourself costa molto poco, ed il risultato è appagante. Le pareti rinfrescate danno un senso di igiene e di pulito che ci fa vivere meglio all’interno dei locali.
Non andremo in vacanza ad agosto. O se ci andremo sarà per pochi giorni. Dobbiamo risparmiare per i tempi difficili, cioè per domani e dopodomani.
Ma se non spenderemo duemila euro in vacanza, magari potremo permetterci di condizionare qualche locale, per stare meglio in casa quando il caldo morderà. Se oltre a condizionare si potesse anche sanitizzare l’aria sarebbe persino meglio.
Magari metteremo delle zanzariere, magari cambieremo qualche infisso sugli affacci più rumorosi.

 

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